Dodici fotografi per la Cappella Sansevero
Sarà inaugurata Venerdì 6 febbraio 2015 alle ore 18.30 la mostra “L’insieme, il dettaglio”, la collettiva dei 12 artisti under 40 che hanno partecipato all’omonimo concorso fotografico, bandito nel gennaio 2014 e ideato dal Museo Cappella Sansevero e dall’Associazione Culturale Pantesia, con la partecipazione di Campania su Web in qualità di media partner. Nel corso della serata, organizzata negli spazi dell’Associazione Culturale Pantesia alla Passeggiata Colonna (ingresso da Piazza Amedeo 16 o da Via V. Colonna 15), saranno annunciati i due vincitori del concorso che riceveranno un premio di mille euro, uno per ciascuna sezione di concorso.
Angelo Antolino, Francesco Ciotola, Sabrina Cirillo, Cristina Cusani, Andrea de Franciscis, Adelaide Di Nunzio, Anna Monaco, Manuela Montella, Francesco Pischetola, Rossella Romano, Roberto Salomone e Federico Vacca Massaro sono i dodici fotografi – sei proposti dal Museo e sei dall’Associazione – invitati a presentare due scatti a colori, uno rappresentante una veduta d’insieme e l’altro un dettaglio della Cappella Sansevero.
A metà gennaio, la giuria del concorso, presieduta dal fotografo Luciano Romano e composta da Machi di Pace, cofondatrice di Pantesia, Giuseppe Gaeta, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Maria Alessandra Masucci, consigliere d’amministrazione del Museo Cappella Sansevero e dalla storica dell’arte Olga Scotto di Vettimo, si è riunita per deliberare il vincitore per ciascuna sezione di concorso.
Dalle visioni di insieme alle immagini dei dettagli delle statue, dell’altare, delle Macchine anatomiche, della volta, del Disinganno, del Cristo e di opere meno note, gli artisti hanno potuto rappresentare il loro personale punto di vista su uno dei luoghi più visitati di Napoli e d’Italia.
Nei mesi scorsi, ciascun partecipante ha avuto a sua completa disposizione per tre ore il complesso monumentale per inoltrarsi nel mondo straordinario della cappella barocca ideata nel Settecento da Raimondo di Sangro, principe di Sansevero, nota in tutto il mondo per il celebre Cristo velato.
Nell’ambito dei limiti definiti dalle due differenti sezioni del concorso, ai fotografi è stata concessa totale libertà tecnica ed espressiva: sono stati consentiti l’utilizzo di effetti e l’impiego di oggetti o modelli. Ciascuno si è potuto confrontare secondo il proprio stile con la complessità e la ricchezza del tempio barocco e ne ha interpretato suggestioni diverse.
Le dodici foto “d’insieme” sono state pubblicate durante lo scorso anno come “immagini del mese” del Museo Cappella Sansevero sui profili social dell’istituzione. Le dodici foto della sezione “Il dettaglio”, invece, vengono mostrate al pubblico per la prima volta in occasione dell’esposizione, che potrà essere visitata fino al 18 febbraio (orari di apertura: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00) negli spazi dell’Associazione Pantesia.