Una settimana dedicata al Pianeta Terra

Una settimana dedicata al Pianeta Terra

Dopo il successo registrato lo scorso anno, torna la Settimana del Pianeta Terra con 236 nuovi eventi, geoescursioni, visite museali, conferenze. Sarà presentata alla stampa il 23 settembre prossimo nella sede Stampa Estera a Roma. Interessante il programma di questa nuova edizione. I cittadini potranno conoscere, ad esempio, il Castello costruito sulla lava, ma anche i laghi che hanno “registrato l’ultima glaciazione”, che saranno tra le mete delle visite guidate, anticipate dai creatori di questa iniziativa riconosciuta anche dal MIUR, i professori Silvio Seno dell’Università di Pavia e Rodolfo Coccioni dell’Università di Urbino.

I laghi di Monticchio

I laghi di Monticchio

“In Italia c’è un Castello vero sulla lava. – afferma Salvatore Lucente, geologo , Presidente di GeoBas Italia, annunciando l’affascinante viaggio nel Vulture durante La Settimana del Pianeta Terra – Il castello normanno di Melfi sorge su una antica colata di lava. Quando il Vulture era nel periodo di massima attività, infatti, le eruzioni esplosive si alternavano a effusioni laviche. Una di queste grandi colate si solidificò nei pressi di un’antica linea di costa. Raffreddando, la lava diminuiva il proprio volume e si fratturava. Quelle fessure oggi percorrono l’antica colata in verticale, attribuendole una fisionomia colonnare”.

Poi, ci sono i laghi. “Circa 133.000 anni fa, con una grande eruzione, il Vulture cessò la sua attività. La camera magmatica – prosegue Lucente – ormai svuotata, cedette sotto il peso dell’edificio vulcanico e sprofondò aprendo in superficie una grande depressione circolare (caldera). L’interno di questo invaso venne “argillificato” e impermeabilizzato grazie a processi di alterazione atmosferica. Le acque si raccolsero velocemente e si formarono i due Laghi di Monticchio”.

Questi laghi hanno registrato il clima del passato e sono in corso studi internazionali per esaminarli a fondo. “Qui sono nascosti – continua Lucente – i misteri dell’ultima glaciazione. Esaminando pagine di storia geologica dei laghi di Monticchio, i ricercatori stanno definendo la precisa dinamica dell’ultima glaciazione. Dai pollini contenuti nei sedimenti, sono state identificate le specie vegetali e le condizioni climatiche presenti nell’area”.

I sedimenti nei Laghi di Monticchio inoltre contengono ceneri vulcaniche trasportate dal vento e accumulate sul fondo. Esse sono state confrontate con depositi marini e lacustri della stessa età in altri posti, con l’obiettivo di ricostruire e datare alcune eruzioni pliniane di vulcani come Ischia, Campi Flegrei, Etna, Stromboli e Salina.

 


 

Tutto il programma con tutti gli eventi è su www.settimanaterra.org

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