Nuovi fondi per “Garanzia Giovani”
La Giunta regionale della Campania, ha approvato il nuovo piano attuativo regionale di Garanzia Giovani, che assegna ben 221.767.282,00 milioni di euro per l’attuazione delle misure della nuova fase di interventi. Dopo il successo, registrato in soli due anni, nella Fase1, con circa 36mila tirocini, 13mila giovani formati, circa 30mila assunzioni, con la nascita di oltre 450 piccole aziende, grazie anche a un’efficiente e virtuosa attività di rendicontazione e certificazione della spesa, la dotazione finanziaria campana è passata dai 190 milioni del 2014 ai circa 222 milioni per il biennio 2018/2020.
La nuova programmazione offrirà un insieme di misure innovative volte alla valorizzazione delle capacità dei giovani N.E.E.T. (cioè giovani che non studiano e non lavorano), nonché all’inserimento occupazionale e allo sviluppo dello spirito imprenditoriale.
Uno spazio particolare tra gli interventi sarà dedicato al raccordo con la misura nazionale di contrasto alla povertà (REI), che attraverso percorsi mirati, contribuirà ad accompagnare i processi di riqualificazione e reinserimento dei giovani N.E.E.T.
Indirizzo strategico prioritario della governance del Programma è permettere a ciascun giovane campano tra i 15 ed i 29 anni, iscritto a Garanzia Giovani, di esprimere al meglio il proprio potenziale, trovando nella Nostra Regione le migliori opportunità di formazione e lavoro.
“Il piano approvato – sostiene l’assessore alla formazione Chiara Marciani – prevede una serie di misure importanti e innovative per i giovani della nostra regione, utili a formarli in funzione delle esigenze delle imprese locali”.
“Il provvedimento – aggiunge l’assessore al Lavoro Sonia Palmeri – si inquadra in un rilancio straordinario dell’intera infrastruttura dei Servizi per il lavoro, che in sinergia tra attori pubblici e privati, costituiscono l’asse portante di uno sviluppo complessivo delle politiche attive per l’occupazione. Stiamo, tra l’altro, continuando nell’opera di rafforzamento dei centri per l’impiego, con uno stanziamento regionale di 16 milioni di euro per riqualificazione del personale e sviluppo delle reti informatiche e potenziando anche il collocamento mirato, per realizzare un mercato del lavoro equo, efficiente ed inclusivo”.