Silvia Gallerano in scena a Salerno
Per i tanti napoletani che si rammaricano di aver perso l’occasione di assistere allo spettacolo di Cristian Ceresoli “La Merda”, che è andato in scena, per soli tre giorni alla Galleria Toledo, c’è l’occasione per recuperare. Il monologo in tre tempi e un controtempo sarà rappresentato al centro sociale di Pastena, quartiere di Salerno, venerdì 17 ottobre alle 21,00.
Sul palco, sola, nuda, illuminata crudamente dai faretti c’è Silvia Gallerano, un’attrice che con questo spettacolo ha fatto il tutto esaurito dappertutto. “La Merda” ad oggi ha guadagnato una teoria di premi straordinaria: Fringe First Award 2012 for Writing Excellence, The Stage Award 2012 for Acting Excellence, Arches Brick Award 2012 for Emerging Art, Total Theatre Award 2012 (nomination) for Innovation, Premio della Critica 2012, Miglior Spettacolo Premio dei Giornalisti Giovani Realtà del Teatro, Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro, Edinburgh Fringe Sell Out Show 2012, Edinburgh Fringe Sell Out Show 2012/2013,Premio the Stage for Acting Excellence 2012.
Lo spettacolo fa parte della rassegna teatrale ”Per voce sola” – parole della nostra scena, ideata e diretta da Vincenzo Albano. Definito dal quotidiano inglese The Guardian “spettacolare, terrificante, duro da digerire, impossibile da ignorare”, “La Merda” è un monologo caustico, una forte denuncia alla società dei consumi e delle apparenze, del successo a tutti i costi e del prezzo che si paga per averlo.
Lo spettacolo, che si sviluppa in tre tempi: “Le cosce”, “Il cazzo” e “La fama” e un controtempo, “L’Italia”, vede la Gallerano assurgere a simbolo di un’umanità insicura, calpestata e soggiogata dal potere mediatico e che cerca ad ogni costo di farcela, subendo soprusi ed umiliazioni, fino ad esplodere in un urlo liberatorio.
Mediapartner della rassegna è il magazine Puracultura.
L’ingresso costa 10,00 euro e si consiglia la prenotazione (erreteatro.info@gmail.com – 348 0741007).
Per raggiungere il Centro sociale di Pastena, imboccare la tangenziale di Salerno fino all’uscita “Pastena”.